Il campionato inglese, noto anche come Premier League, rappresenta una competizione che attira tantissimo gli appassionati del mondo calcistico.
Breve curiosità sulla Premier League.
Il campionato inglese ha una storia recente ma allo stesso tempo lunga: questo perché la competizione, inizialmente conosciuta come Football League, subii un profondo cambiamento agli inizi degli anni 90.
Le società, che capirono di poter ottenere una maggiore entrata economica gestendo autonomamente i propri sponsor, non gradirono l’imposizione della dirigenza della Football League.
Gli sponsor venivano infatti trattati solo dai fondatori della competizione: questo portò circa 20 club ad abbandonare la lega inglese.
Fortunatamente, il campionato non venne cancellato in quel periodo, ma venne semplicemente rimpiazzato dalla Premier League, alla quale attualmente è possibile assistere.
La prima vincitrice della nuova competizione inglese fu il Manchest United, che vinse il primo titolo in questa nuova competizione e l’ottavo complessivo: ad essi seguiranno poi altri titoli e cambiamenti nelle vincitrici.
La crisi del Chelsea.
La formazione guidata da Mourinho, che da sempre è stata una delle protagoniste assolute della competizione inglese, nel corso del campionato inglese della stagione 2015-2016, sta avendo delle grandi difficoltà ad emergere. 
Proprio come accade alla Juventus, che nel campionato di serie A sta riscontrando diversi problemi, anche il Chelsea continua ad avere diversi guai durante le partite della competizione.
La formazione di uno degli allenatori maggiormente titolati e famosi, ovvero Mourinho che con l’Inter vinse il Triplete nel 2009-2010, sta andando incontro ad una vasta serie di risultati tutt’altro che positivi.
Dirigenza e tifosi allarmati dai pochissimi risultati positivi e da una posizione in classifica tutt’altro che rassicurante, visto che si trova, ad un terzo della competizione, nella parte bassa e rossa della suddetta classifica.
Ma Mourinho si è dimostrato sereno, sostenendo che, il Chelsea, è pronto a risorgere dalle sue ceneri, sottolineando come la crisi sia solo passeggera e come questa, ben presto, potrà essere superata grazie all’impegno dei giocatori.
Poter seguire il campionato inglese.
La competizione della Premier League, per coloro che seguono anche i campionati esteri, potrà essere seguita abbonandosi ad una nota piattaforma satellitare, la quale trasmette le partite di tutte le formazioni che partecipano al torneo.
Con questo servizio sarà possibile seguire le varie partite sfruttando la tecnologia apportata allo diretta della competizione, con telecamere sempre più vicine all’azione che si svolge sul terreno di gioco e interviste che vengono trasmesse solo sui suddetti canali televisivi.
Inoltre, con l’ulteriore apporto della tecnologia, la Premier League potrà essere seguita anche sfruttando i dispositivi mobili: grazie all’applicazione della compagnia televisiva, sfruttando l’abbonamento sarà possibile poter guardare le partite su smartphone e tablet in maniera legale.
Da aggiungere anche come, la compagnia televisiva, offra l’opportunità di poter guardare anche una sola partita del campionato inglese.
Presso la piattaforma della televisione satellitare in questione, dietro il pagamento del singolo evento, gli appassionati del calcio potranno acquistare una o più partite previste dal calendario della competizione, e gustarsele sia sul computer che attraverso l’utilizzo dei vari dispositivi mobili.
